Descrizione
In breve
Attualmente ben poco rimane di quello che fu il ben costrutto e munito castello di Montaldo che, a detta del Marchese del Vasto, fu uno dei migliori da lui posseduti e a dire che di castelli ne aveva parecchi.
• La storia dell'edificio (redatta da Anna Mainardi Scarampi)
La copia di una mappa del 1764 ci mostra la planimetria del castello di Montaldo Scarampi e la cinta muraria che cingeva l'abitato alla sommità del colle (Montis altus).
Il "Recinto" era il nome che comprendeva tutto il territorio entro le mura. Sul lato Nord-Ovest, all'interno della cinta si trovava una chiesa, dedicata a S. Nicolò, poi detta dei Battuti ('Bati'').
Dietro alla chiesa e confinante con le mura vi era il cimitero.
Il castello subì un incendio alla fine del 1700 (secondo la testimonianza del De Canis) e a poco a poco tutto andò in rovina.
I mattoni e i materiali recuperabili vennero utilizzati per costruire nuove case e nulla rimase a testimoniare tanta possenza.
Unica conservata, la chiesa.
Era già sconsacrata quando nel 1923 venne resa idonea ad accogliere l'Asilo Infantile.
Oggi i locali dell'ex asilo ospitano il Museo della Famiglia Contadina, dove sono in esposizione importanti testimonianze della vita contadina di un tempo.
Foto
Indirizzo: Piazza Romita, 14048 Montaldo Scarampi AT, Italia
Collegamenti